- 300 gr di ceci lessati
- 250 gr di cavolo verde tipo romanesco
- 2 zucchine non molto grandi
- 4 cucchiai di pangrattato
- spezie miste a vostro gusto (1 cno di curcuma,1 cno di coriandolo,un pizzico di zenzero ,un pizzico di pepe,un pizzico di cardamono)
- 6 cucchiai d'olio evo per l'impasto
- olio evo per cuocere in forno
E’ stata la marea umana la vera protagonista dell’Esposizione Universale numero 34: 116mila persone al giorno di media, 274mila il giorno record, sabato 10 ottobre, Tra loro giovani, adulti, anziani, famiglie, comitive in pullman, turisti, scolaresche… Per tutta questa umanità , ognuno dei 148 Paesi presenti ha liberamente svolto il tema del cibo sostenibile. Ognuno a modo suo, in base a scelte di stile e investimenti. Impensabili padiglioni e cluster tutti della medesima dimensione e del medesimo livello di proposta.Della mia visita all’Expo mi è rimasta impressa la marea umana e le lunghe code ma nonostante ciò la mia esperienza è stata positiva .In un cluster dove erano alloggiati i paesi più piccoli ,in maggioranza paesi arabi o africanie in quello della Giordania ho assaggiato i falafel ,un’esplosione di sapori …buonissimi serviti insieme all’hummus di ceci. Tornata a casa ho cercato di rifarli ,cercando di imitarli, usando spezie come il cardamomo ,curcuma ,curry e zenzero e coriandolo,li ho fatti piu’ volte e la ricetta che mi ha soddisfatto di piu’ è questa dove ho cercato di dare un’impronta piu’ consona al nostro tipo di cucina mediterranea associandola alla verdura come il cavolo romanesco e le zucchine e aggiunto i ceci lessati,frullato il tutto e unito le spezie ce nonostante cio’ questi falafel nostrani si sono molto avvicinati ai cugini orientali per le note sensoriali delle spezie molto simili fra loro.Esperimento riuscito alla grande e da rifare.