- 6 uova
- 180 gr farina
- 180 gr zucchero fine
- 1/2 bicchierino (da caffè) di Strega
- 1 bustina di vaniglia
- 1 bustina di lievito pane ANGELI
- un pizzico di sale
Il Pan di Spagna,molto usato in pasticceria per dolci farciti,ha origine nella meta’ del ’700 quando un cuoco genovese ,Giobatta Cabone ,presento’questo dolce morbidissimo alla Corte di Spagna e per questo si chiamava Patè genoise o pasta genovese fino a diventare il Pan di Spagna.Negli anni ha avuto molte modifiche; prima si lavorava a caldo a bagnomaria ora si lavora a freddo.Non si dovrebbe usare il lievito, i puristi non me ne vogliano ma io nella mia ricetta lo uso.
E’ la mia prima ricetta in cui mi sono cimentata da ragazzina,mi feci dare la ricetta da un amico pasticciere e tranne delle piccole modifiche( Strega e vaniglia) ,l’ho sempre seguita alla lettera e non mi hai mai tradito. Viene sofficioso,leggero come una nuvola e bello.
PROCEDIMENTO
Ho usato la planetaria ,ma si puo’ usare un semplice sbattitore elettrico.Separare i tuorli dagli albumi,montare i bianchi a neve (li ho messi in un’altra ciotola),lavorare i tuorli con lo zucchero fino a che sono gonfi ,spumosi e chiari ,aggiungere la farina poco per volta,setacciata e poi
aggiungere i bianchi a neve, a mano con una spatola dal basso verso l’alto senza sgonfiarli e aggiungere il lievito (io lo sciolgo in un dito d’acqua).Versare nella teglia imburrata ed infarinata.
Infornare e cuocere a 170° per 35 minuti in forno statico.
buonissimo nella versione finale………………
Brava, Carolina hai dimenticato nel procedimento la farina però!!!;-) Vabbé intanto il tocco dello Strega è interessante…:-)
l’ho messo si mette dopo aver lavorato rossi e zucchero e la strega da’ il tocco in piu’……