- per lo sponge
- 200 gr di farina di cui 150 di tipo 1 e 50 gr di semola di grano duro
- 150 gr di acqua
- 2 gr di lievito
- per l'impasto
- lo sponge
- 100 gr di farina tipo 1
- 100 gr di acqua
- 2gr di lievito compresso
- 6 gr di sale
- 2 cucchiai di grana grattugiato
- un po' di pepe
- 30 fiori di zucca
- per friggere
- olio di semi di arachidi
Fiori di zucca pastellati,una delle cose più buone che ci sono ,secondo me ovviamente,le faccio in tanti modi con vari tipi di impasto ma questo è il miglior impasto che ho provato,morbido con una mollica filante e molto cresciuto nonostante ci sia pochissimo lievito compresso e devo ringraziare Gianluca MILO del blog” Gianluca in cucina” che è anche un caro amico, di avermi fatto conoscere questo tipo di lievitino chiamato”SPONGE” una via di mezzo tra la biga e il poolish. Pochissimo lievito frazionato in due parti e nello sponge e nell’impasto finale.Riuscitissime,bellissime,buonissime.
PROCEDIMENTO
Preparare il lievitino al mattino presto ,comunque 5/6 ore prima.In una ciotola mettere la farina ,l’acqua e il lievito ,deve essere molto idratato ,lavorato grossolanamente e posto a crescere nel forno spento con la lucina accesa a 24-26 gradi .Dopo 5/6 ore l’impasto è più che raddoppiato e preparare l’impasto con il resto della farina ,l’acqua ,il resto del lievito ,il sale (ho aggiunto un po’ di pepe macinato e due cucchiai di grana grattugiato) con lo sponge preparato ,impastare per bene fino a che è bello incordato e negli ultimo minuto aggiungere i fiori di zucca precedentemente lavati ,puliti e tagliati a striscioline. .Deve essere un impasto morbido ,liscio ed idratato. Far lievitare l’impasto ci vorranno un paio d’ore per raddoppiare di volume.Con un cucchiaio preparare le zeppoline e friggerle in olio bollentissimo e servire subito ben caldi.
Essendo sempre alla ricerca di nuove pastelle da provare per i miei finger food o per le mie fritturine della domenica, mi sono imbattuto in questa ricetta. L’ho provata. E’ FANTASTICA. Carolina, ti ammiro molto, vorrei anch’io un mio blog ma poi mi dico che non potrei mai arrivare ai tuoi livelli. Proverò altre ricette e te le commenterò (ma aspettati anche critiche non sono franco di cerimonie) Grazie
io quello voglio ,pareri sinceri e spassionati