- 800 gr farina 00
- 6 uova medie
- 80 gr di zucchero di canna
- 30 ml di liquore misto (rum,limoncello,strega)
- 2 cucchiai di citrato effervescente ( tipo Brioschi)
- 1/2 bustina di lievito pan degli angeli
- 3 cucchiai di sugna
- la scorza grattugiata di 1 limone e di un'arancia non trattati
In questo periodo sono alla ricerca di ricette tradizionali, avendo più tempo sono andata a scovare vecchi quaderni di ricette ed ho trovato la ricetta di questi taralli pasquali tipici di alcuni paesi caudini vicino Benevento. Sono dei taralli biscottati che sono prima scaldati e poi messi in forno. Sono molto soddisfatta del risultato. Gustosi e profumati e non hanno niente da invidiare a quelli di una volta cotti nel forno a legna.
Per prima cosa dobbiamo sciogliere il citrato in una terrina in metà delle uova battute, fino a che si scioglie completamente. Io l’ho impastato in planetaria versando la farina setacciata, aggiungo il composto col granulare e le uova e comincio ad impastare piano ad una velocità bassa, poi metto lo strutto e via via tutti ingredienti. Per ultimo aggiungo il sale. Lavoro l’impasto fino a che si forma una palla. L’impasto deve essere simile ad una pasta frolla morbida. Avvolgere in carta pellicola e far riposare un’oretta. Trascorso questo tempo formare tutti i taralli. mettere sul fuoco una casseruola larga e bassa e scaldare i taralli poco per volta. Appena salgono a galla con la schiumarola girarli un paio di volte e poggiarli su una tovaglia pulita. Scaldati tutti i taralli poggiarli su una leccarda foderata di carta forno e cuocere in forno già caldo a 180°, forno statico per venti minuti fino a doratura. Una volta raffreddati chiudere nelle buste di propilene per alimenti.
Brava come sempre .. bellissimi i tuoi taralli di Pasqua .. peccato non poterli assaggiare, speriamo di poterci riabbracciare al più presto 😗😋😉👍👩🍳